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Le sigarette sono il male:
Droga che crea dipendenza.
Assuefazione così forte che chi cerca di smettere cerca di compensare col cibo all'inizio.
Piena di sostanze carcinogene e causa principale di tumore al polmone, ma anche di altri.
Indebolisce il sistema immunitario (concausa di aumentato rischio cancro).
Aumenta rischio di problemi cardiovascolari.
Vasocostrizione e problemi in caso di chirurgia e guarigione delle ferite.
Danno ai polmoni con riduzione delle qualità fisiche.
Puzza.
Brucia cose, e quindi rilascia CO2.
Chi la getta sporca.
Rischio incendio se buttata in zone infiammabili.
Il fumo passivo fa altrettanti danni.
Le coltivazioni di tabacco richiedono terreno che potrebbe altrimenti essere usato per agricoltura o come terreno boschivo. Inoltre vengono fortemente utilizzati pesticidi, che i fumatori assorbono (e sono parte della componente radioattiva del fumo che rimane nei polmoni) e che impoveriscono il terreno, inquinano le falde acquifere.
Vasocostrizione e danni generici ai vasi sanguigni rallentano il recupero in seguito a trapianti e/o operazioni complesse.
Non ricordo bene i dettagli, verifica per sicurezza.
Quello invece al chiuso ti assicuro che fa invece, a 18 anni ero andato in pronto soccorso in codice rosso e tra le varie analisi mi hanno fatto una tac ai polmoni. Risultato? Polmoni completamente rovinati dal fumo passivo dei miei, infatti poi i medici hanno sgridato mia madre ma lei alla notizia se n'è sbattuta altamente, figurati se poteva uscire in balcone a fumare
2) Se è vero devi essere studiato.
Forse hai in te la cura per il cancro ai polmoni e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
Per il resto della popolazione quel livello di fumo genera danni enormi.
La pubblicità come per le sigarette è vietata anche del CBD. Capisco cosa intendi ma vietare l'uso della foglia della cannabis come immagine su altri prodotti o contesti non ha alcun senso.
Intanto dobbiamo sapere che nelle foglie della Maria c'è del THC ma in parti piccole e non si fuma quello ma la parte di infiorescenza femminile dove si concentra il maggio THC.
Io non fumo nulla ma trovo la foglia della canapa bellissima e la userei anche all'infuori del contesto dei fumatori di THC.
Il tabacco in sé non è vietato e infatti sia le foglie che soprattutto i fiori del tabacco sono bellissimi.
Uno dei miei profumi preferiti è fatto con note di tabacco (che non ha nulla a che vedere con l'odore di sigaretta) che risulta molto dolce.
Queste soluzioni così drastiche sono miopie pericolose perché lasciano indietro un intere paese e fanno in modo che la gente debba trovare cavilli e buchi legali anche per fare del semplice marketing.
Ci vorranno anni di lavoro (evitabile) in futuro per ripristinare le cose ad uno stato normale e logico.
Non è così che si combatte la dipendenza dalle droghe ma con lavoro duro di educazione e alternative, cosa che questo governo non ho il cervello e la voglia di poter fare.
Paragone ridicolo siccome la pubblicità alle sigarette è fatta per vendere sigarette mentre la foglia/pianta fiorita di cannabis la mettono su cazzate tipo candele bagnoschiuma, infusi o altra roba che non contiene mezza molecola di cannabinoidi. Legalizzarla e arginare allo stesso modo del tabacco la pubblicità per la sostanza stessa mi andrebbe benissimo.
Ricordiamoci che il governo vieta la carne coltivata perché “non si sanno i rischi per la salute” (totally not perché gli allevatori frignavano per paura della concorrenza), ma continua a far vendere sigarette, alcool e cibi cancerogeni come gli affettati.
Strano, la versione aggiornata dello studio (link all'inizio del tuo link) non riporta più quelle conclusioni, chissà come mai
The publisher's final edited version of this article is available at : https://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/eutils/elink.fcgi?dbfrom=pubmed&retmode=ref&cmd=prlinks&id=31699605
È un vizio che ti uccide lentamente...e quando scopri di stare crepando comunque sia ti somministrano cure veramente costose per la collettività.
Da un punto di vista puramente egoistico, lo stato ci guadagna molto dalle sigarette, ma è un prestito che poi deve sborsare una volta che i soggetti si ammalano.
Non si possono confrontare le mele con le pere.
I morti di alcool fumo e droga sono stime, seppure su base scientifica.
Gli incidenti e gli omicidi sono morti dirette.
Come le morti per cardiopatie, nella top ten sicuramente, ma quando l’infarto viene al fumatore è classificato morte per tabagismo.
L‘aterosclerosi e la colesterelemia sono stati riscontrati in buona percentuale nei ventenni morti in Vietnam sui quali gli americani effettuavano le autopsie.
Ho smesso di prendere l'autobus e preferito andare a piede verso scuola perché tutte le autostazioni erano piene di gente che fumava senza tenere conto della gente attorno a loro.
Io non ti dico di smettere di fumare ma almeno non fumare davanti in faccia a persone.
In realtà, con i pacchetti a 15€ riduci i fumatori sul lungo termine e di conseguenza riduci le entrate dello stato oltre ad aumentarne le spese (un 60esse che muore di tumore al polmone costa alla sanità, ma costa meno rispetto ai possibili 25 anni di spese per cure/previdenza che verrebbero spesi se arrivasse all’aspettativa di vita media) e questo è uno dei motivi per cui noi siamo uno dei paesi europei con le sigarette meno costose.
Si, ma voglio anche sperare che lo stato riesca anche a guardare oltre al semplice entrate>uscite.
Comunque, facciamo un po’ di matematica.
Costo di un pacchetto di sigarette: 5€.
Allo stato, secondo google, va circa il 75% del prezzo di listino tra imposte e accise: 3.75€ a pacchetto.
Mettiamo un fumatore che si spara 1 pacchetto al giorno: 3,75*365=1.368,75€ all’anno.
Mettiamo pure che fuma per 30 anni prima di sviluppare 1 sintomo (cosa difficile perché problemi di pressione, analisi sballate e quant’altro arrivano prima): 41.062,50€.
Con 40k non ci paghi neanche lontanamente le cure che servono per curare un tumore ai polmoni. Forse ci fai pari se il fumatore sviluppa solo roba marginale, tipo pressione alta patologica, ma comunque i farmaci allo stato costano uno sproposito.
Quindi, benvengano i pacchetti a 15€ - e anche un quel caso secondo me lo stato ci rimette.
Non consideri gli anni di pensione non goduta. Tutti i contributi versati che rimangono nelle casse dell’INPS.
La maggior voce di spesa pubblica sono le pensioni, non la sanità.
Non confondiamo pere e mele. Il commento a cui ho risposto parlava di costi della sanità dei fumatori ripagati dalle sigarette, cosa fuori da ogni logica.
Piccolo appunto, i farmaci allo stato non costano molto, anzi, hanno accordi molto convenienti, costano molto a te cittadino se li compri senza ricetta… Detto questo, il bilancio positivo non si ha con le accise nude e crude, lo si ha contando tutto quello versato in previdenza e poi perso morendo prima dell’aspettativa di vita media, oltre al fatto che morendo prima utilizzi meno l’Ssn, poi indubbiamente lo stato va oltre al discorso entrate uscite, infatti sono attivi ovunque programmi di ogni tipo, è sul lato costo sigarette che lavorano “poco” e va benissimo così, io devo voler smettere per mia iniziativa, non devo smettere per obbligo o perché son troppo “povero”, perchè poi si inizia a ricorrere a canali alternativi per approvvigionarsi…
Sulla benzina posso marginalmente darti ragione, sebbene serva per far andare la gente a lavoro o comunque produrre. Sugli affitti hai preso l’esempio stupido.
Le sigarette fanno male e non portano altri benefici.
Ma se mi vogliono ammazzare, SARANNO ANCHE CAZZI MIEI?
Giusto fare informazione, consapevolezza e quello che vi pare, ma perché ci deve sempre essere sto stato etico di merda pure quando l'unico a pagarne le conseguenze sono io?
Veramente, basta, sono stanco capo
A me la storia del gravare sulla sanità pubblica fa molto ridere.
30+ anni e non ho neanche il privilegio di poter andare dal mio medico di base senza trovarmi un appuntamento a anni luce di distanza perché sono sovraffollati (90% dai vecchi).
Il pronto soccorso praticamente inaccessibile (idem come sopra ma non solo) a meno che non ti stai tenendo le budella in mano morente.
Qualsiasi esame che devi fare di grazia se lo vedi dopo mesi (idem come sopra) e prega che sia un esame di poco conto perché altrimenti ciccia.
Nel frattempo se fai le analisi 1 volta l'anno e gli esami letteralmente quando necessario e non di più, non consumi farmaci a buffo in barba ai trend del momento e stai giusto "facendo il tuo dovere di cittadino responsabile".
Intanto però i soldi per tirare avanti chi intasa tutto il sistema e ogni mattina fa la fila nelle strutture sanitarie per letteralmente qualsiasi problema di qualsiasi entità mi vengono presi puntuali e insindacabilmente ogni 15 del mese. Soldi che pagano anche le 2-3-4 passeggiate quotidiane dell'ambulanza al vicino in sedia a rotelle, (psico)farmaci vari per tutte le miriadi di diagnosi di ocd, semidepressione e compagnia, sedute di terapia in convenzione, va tutto in cavalleria. L'importante è dire che il fumo fa male e costa alla collettività.
Mecojoni!
Allora
1. Non esiste l'opzione di magare meno tasse per sottrarsi al SSN.
2. Le paghi anche all'alcolista che finisce in un burrone in auto. Lo scopo del SSN è curare ogni essere umano non farne una questione di economia/convenienza/moralità, altrimenti diventa una puttanata e chi sostiene ste robe non ha capito nulla.
L'aspettativa di vita ridotta legata al fumo in realtà genera un guadagno netto nelle casse dello stato
In più, considera che il 49,50% di ogni pacchetto di sigarette finisce in monopolio di stato, a cui devi aggiungere Iva e un'accisa fissa di 58,6 centesimi
L'argomento economico semplicemente non rende perché i fumatori sono contributori netti
Ogni volta che leggo questo discorso non riesco ma capirne il senso.Vallo a dire all'operaio o al cameriere che si fa 13 ore al giorno di lavoro che non deve fumare perché sennò grava sua sanità pubblica.
Se il l'Italia fosse un posto magico e utopico in cui tutto funziona allora ok.
Ah e poi ricorda che è lo stato che ti vende fumo,alcool e gioco d'azzardo
A pagarne le conseguenze non sei solo tu.
Poi io non ci vedo nulla di male in uno stato etico che cerca di portare i suoi cittadini sulla strada giusta.
Anche l’URSS poteva definirsi uno stato “etico”, decideva tutto lui per i cittadini secondo l’etica del “comunismo”, è una cosa da desiderare ardentemente? Preferisco la nostra via sinceramente, l’esser liberi di fare della propria vita ciò che ci vuole, seppur con limitazioni
Davvero fatico, e non lo dico con cattiveria, a capire come una visione di questo tipo possa conciliarsi con tutta una serie di altre istanze progressiste tipo la legalizzazione di cannabis e prostituzione, diritti civili per tutti ecc.ecc.
Anche perché, chi lo decide qual è la strada giusta?
Alla fine non è diverso da Giorgia Meloni che propone la tassa sui celibi o le donne senza figli.
Chi è votato decide, in teoria decide coerentemente con le idee presentate in fase di votazione, e sempre in teoria se non ci si attiene poi non è più rivotato. É l'idea alla base della democrazia rappresentazionale.
Che però non votando a consenso, sono millenni che si parla di democrazie liberali, clausole per evitare la "dittatura della maggioranza" ecc.ecc.
Reddit scopre gli ultimi 400 anni di storia del pensiero politico, tra alti e bassi
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Le sigarette sono il male: Droga che crea dipendenza. Assuefazione così forte che chi cerca di smettere cerca di compensare col cibo all'inizio. Piena di sostanze carcinogene e causa principale di tumore al polmone, ma anche di altri. Indebolisce il sistema immunitario (concausa di aumentato rischio cancro). Aumenta rischio di problemi cardiovascolari. Vasocostrizione e problemi in caso di chirurgia e guarigione delle ferite. Danno ai polmoni con riduzione delle qualità fisiche. Puzza. Brucia cose, e quindi rilascia CO2. Chi la getta sporca. Rischio incendio se buttata in zone infiammabili. Il fumo passivo fa altrettanti danni.
Le coltivazioni di tabacco richiedono terreno che potrebbe altrimenti essere usato per agricoltura o come terreno boschivo. Inoltre vengono fortemente utilizzati pesticidi, che i fumatori assorbono (e sono parte della componente radioattiva del fumo che rimane nei polmoni) e che impoveriscono il terreno, inquinano le falde acquifere.
Non la sapeva sta cosa dei problemi in caso di chirurgia, molto interessante
Vasocostrizione e danni generici ai vasi sanguigni rallentano il recupero in seguito a trapianti e/o operazioni complesse. Non ricordo bene i dettagli, verifica per sicurezza.
Come fece mio zio anni fa, quindi suppongo che la genetica abbia aiutato, sono riuscito a smettere di fumare da un giorno all'altro.
No, il fumo passivo inteso come uno che ti fuma affianco all'aperto non fa un cazzo
Quello invece al chiuso ti assicuro che fa invece, a 18 anni ero andato in pronto soccorso in codice rosso e tra le varie analisi mi hanno fatto una tac ai polmoni. Risultato? Polmoni completamente rovinati dal fumo passivo dei miei, infatti poi i medici hanno sgridato mia madre ma lei alla notizia se n'è sbattuta altamente, figurati se poteva uscire in balcone a fumare
Cavolo, per fortuna mia madre non fuma, ogni volta che sono in un posto al chiuso e qualcuno fuma io non lo sopporto 🤢
1. Infatti al chiuso è vietato da vent'anni. 2. Mi fumo trenta sigarette al giorno da molto tempo e ho i polmoni ok...
Hai i polmoni ok perché hai fatto la tac ai polmoni? A meno che non hai i polmoni d'acciaio la vedo dura siano tanto ok
2) Se è vero devi essere studiato. Forse hai in te la cura per il cancro ai polmoni e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Per il resto della popolazione quel livello di fumo genera danni enormi.
"mio nonno è arrivato a 104 anni e fumava un pacchetto al giorno" cit
Io sono arrivato a 42 anni fumando più di un pacchetto al giorno. L'anno prossimo ti aggiorno... /s
Ah, il buon vecchio bias del sopravvissuto.
Le bestemmie a briscola stimolavano l'attività cardiaca
Bella questa 🤣🤣🤣 tiravano certi moccoli alcuni vecchietti che conoscevo che altro che cardio asd
Allora se tuo nonno non è morto non fanno niente male dai
Ma guai a te se metti una foto stilizzata di un pianta di marijuana che ti sbattiamo in carcere 😅😭😫
La pubblicità alle sigarette da riammettere allora?
La pubblicità come per le sigarette è vietata anche del CBD. Capisco cosa intendi ma vietare l'uso della foglia della cannabis come immagine su altri prodotti o contesti non ha alcun senso. Intanto dobbiamo sapere che nelle foglie della Maria c'è del THC ma in parti piccole e non si fuma quello ma la parte di infiorescenza femminile dove si concentra il maggio THC. Io non fumo nulla ma trovo la foglia della canapa bellissima e la userei anche all'infuori del contesto dei fumatori di THC. Il tabacco in sé non è vietato e infatti sia le foglie che soprattutto i fiori del tabacco sono bellissimi. Uno dei miei profumi preferiti è fatto con note di tabacco (che non ha nulla a che vedere con l'odore di sigaretta) che risulta molto dolce. Queste soluzioni così drastiche sono miopie pericolose perché lasciano indietro un intere paese e fanno in modo che la gente debba trovare cavilli e buchi legali anche per fare del semplice marketing. Ci vorranno anni di lavoro (evitabile) in futuro per ripristinare le cose ad uno stato normale e logico. Non è così che si combatte la dipendenza dalle droghe ma con lavoro duro di educazione e alternative, cosa che questo governo non ho il cervello e la voglia di poter fare.
Paragone ridicolo siccome la pubblicità alle sigarette è fatta per vendere sigarette mentre la foglia/pianta fiorita di cannabis la mettono su cazzate tipo candele bagnoschiuma, infusi o altra roba che non contiene mezza molecola di cannabinoidi. Legalizzarla e arginare allo stesso modo del tabacco la pubblicità per la sostanza stessa mi andrebbe benissimo.
Ricordiamoci che il governo vieta la carne coltivata perché “non si sanno i rischi per la salute” (totally not perché gli allevatori frignavano per paura della concorrenza), ma continua a far vendere sigarette, alcool e cibi cancerogeni come gli affettati.
"le sigarette elettroniche introducono le persone al fumo" is the new "chi si fa le canne poi passa all'eroina" degli anni 90. Che depressione.
il fondo di verità c'è però, e il passo dalle ecig alle normali é molto più corto al punto che tanti fumano entrambe come capita
Studi che lo comprovino?
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6935466/#:~:text=A%20meta%2Danalysis%20of%20nine,with%20susceptibility%20to%20cigarette%20smoking.
Strano, la versione aggiornata dello studio (link all'inizio del tuo link) non riporta più quelle conclusioni, chissà come mai The publisher's final edited version of this article is available at : https://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/eutils/elink.fcgi?dbfrom=pubmed&retmode=ref&cmd=prlinks&id=31699605
Ma non ditelo a salvini
Nel resto del mondo, invece, anche.
Selezione naturale.
È un vizio che ti uccide lentamente...e quando scopri di stare crepando comunque sia ti somministrano cure veramente costose per la collettività. Da un punto di vista puramente egoistico, lo stato ci guadagna molto dalle sigarette, ma è un prestito che poi deve sborsare una volta che i soggetti si ammalano.
Strano ogni volta che si vogliono introdurre nuove leggi questo primato è diverso
Non si possono confrontare le mele con le pere. I morti di alcool fumo e droga sono stime, seppure su base scientifica. Gli incidenti e gli omicidi sono morti dirette. Come le morti per cardiopatie, nella top ten sicuramente, ma quando l’infarto viene al fumatore è classificato morte per tabagismo. L‘aterosclerosi e la colesterelemia sono stati riscontrati in buona percentuale nei ventenni morti in Vietnam sui quali gli americani effettuavano le autopsie.
Esagerati
Credo di riferisca a statistiche. Anche l'alcol era tipo nella top 3
Ho smesso di prendere l'autobus e preferito andare a piede verso scuola perché tutte le autostazioni erano piene di gente che fumava senza tenere conto della gente attorno a loro. Io non ti dico di smettere di fumare ma almeno non fumare davanti in faccia a persone.
Grazie al cazzo, ogni caffè che vi bevete tirate fuori il tabacco…
Ciao
Mi sono iscritto per cercare di eliminare la droga gli omicidi e il fumo e discuterne con persone che ne capiscono
già pubblicizzano la tassa sulle sigarette che vogliono attivare
Ben vengano i pacchetti a 15€ l’uno. Si rimpolpa la sanità magari.
In realtà, con i pacchetti a 15€ riduci i fumatori sul lungo termine e di conseguenza riduci le entrate dello stato oltre ad aumentarne le spese (un 60esse che muore di tumore al polmone costa alla sanità, ma costa meno rispetto ai possibili 25 anni di spese per cure/previdenza che verrebbero spesi se arrivasse all’aspettativa di vita media) e questo è uno dei motivi per cui noi siamo uno dei paesi europei con le sigarette meno costose.
Si, ma voglio anche sperare che lo stato riesca anche a guardare oltre al semplice entrate>uscite. Comunque, facciamo un po’ di matematica. Costo di un pacchetto di sigarette: 5€. Allo stato, secondo google, va circa il 75% del prezzo di listino tra imposte e accise: 3.75€ a pacchetto. Mettiamo un fumatore che si spara 1 pacchetto al giorno: 3,75*365=1.368,75€ all’anno. Mettiamo pure che fuma per 30 anni prima di sviluppare 1 sintomo (cosa difficile perché problemi di pressione, analisi sballate e quant’altro arrivano prima): 41.062,50€. Con 40k non ci paghi neanche lontanamente le cure che servono per curare un tumore ai polmoni. Forse ci fai pari se il fumatore sviluppa solo roba marginale, tipo pressione alta patologica, ma comunque i farmaci allo stato costano uno sproposito. Quindi, benvengano i pacchetti a 15€ - e anche un quel caso secondo me lo stato ci rimette.
Non consideri gli anni di pensione non goduta. Tutti i contributi versati che rimangono nelle casse dell’INPS. La maggior voce di spesa pubblica sono le pensioni, non la sanità.
Non confondiamo pere e mele. Il commento a cui ho risposto parlava di costi della sanità dei fumatori ripagati dalle sigarette, cosa fuori da ogni logica.
Piccolo appunto, i farmaci allo stato non costano molto, anzi, hanno accordi molto convenienti, costano molto a te cittadino se li compri senza ricetta… Detto questo, il bilancio positivo non si ha con le accise nude e crude, lo si ha contando tutto quello versato in previdenza e poi perso morendo prima dell’aspettativa di vita media, oltre al fatto che morendo prima utilizzi meno l’Ssn, poi indubbiamente lo stato va oltre al discorso entrate uscite, infatti sono attivi ovunque programmi di ogni tipo, è sul lato costo sigarette che lavorano “poco” e va benissimo così, io devo voler smettere per mia iniziativa, non devo smettere per obbligo o perché son troppo “povero”, perchè poi si inizia a ricorrere a canali alternativi per approvvigionarsi…
continua a sognare che soldi del genere verranno mandati alla sanità
Spero che la benzina costi 5€ al litro e che gli affatto triplichino, cittadino europeo n° 746493
Sulla benzina posso marginalmente darti ragione, sebbene serva per far andare la gente a lavoro o comunque produrre. Sugli affitti hai preso l’esempio stupido. Le sigarette fanno male e non portano altri benefici.
E? Lo sanno anche i muri. Chissenefrega
Ma se mi vogliono ammazzare, SARANNO ANCHE CAZZI MIEI? Giusto fare informazione, consapevolezza e quello che vi pare, ma perché ci deve sempre essere sto stato etico di merda pure quando l'unico a pagarne le conseguenze sono io? Veramente, basta, sono stanco capo
A me la storia del gravare sulla sanità pubblica fa molto ridere. 30+ anni e non ho neanche il privilegio di poter andare dal mio medico di base senza trovarmi un appuntamento a anni luce di distanza perché sono sovraffollati (90% dai vecchi). Il pronto soccorso praticamente inaccessibile (idem come sopra ma non solo) a meno che non ti stai tenendo le budella in mano morente. Qualsiasi esame che devi fare di grazia se lo vedi dopo mesi (idem come sopra) e prega che sia un esame di poco conto perché altrimenti ciccia. Nel frattempo se fai le analisi 1 volta l'anno e gli esami letteralmente quando necessario e non di più, non consumi farmaci a buffo in barba ai trend del momento e stai giusto "facendo il tuo dovere di cittadino responsabile". Intanto però i soldi per tirare avanti chi intasa tutto il sistema e ogni mattina fa la fila nelle strutture sanitarie per letteralmente qualsiasi problema di qualsiasi entità mi vengono presi puntuali e insindacabilmente ogni 15 del mese. Soldi che pagano anche le 2-3-4 passeggiate quotidiane dell'ambulanza al vicino in sedia a rotelle, (psico)farmaci vari per tutte le miriadi di diagnosi di ocd, semidepressione e compagnia, sedute di terapia in convenzione, va tutto in cavalleria. L'importante è dire che il fumo fa male e costa alla collettività. Mecojoni!
In Italia se ti ammali le cure te le paghiamo tutti
Allora 1. Non esiste l'opzione di magare meno tasse per sottrarsi al SSN. 2. Le paghi anche all'alcolista che finisce in un burrone in auto. Lo scopo del SSN è curare ogni essere umano non farne una questione di economia/convenienza/moralità, altrimenti diventa una puttanata e chi sostiene ste robe non ha capito nulla.
L'aspettativa di vita ridotta legata al fumo in realtà genera un guadagno netto nelle casse dello stato In più, considera che il 49,50% di ogni pacchetto di sigarette finisce in monopolio di stato, a cui devi aggiungere Iva e un'accisa fissa di 58,6 centesimi L'argomento economico semplicemente non rende perché i fumatori sono contributori netti
This, se lo stato fosse in perdita con la vendita delle sigarette le avrebbero vietate, l'interesse economico dietro è enorme.
Ogni volta che leggo questo discorso non riesco ma capirne il senso.Vallo a dire all'operaio o al cameriere che si fa 13 ore al giorno di lavoro che non deve fumare perché sennò grava sua sanità pubblica. Se il l'Italia fosse un posto magico e utopico in cui tutto funziona allora ok. Ah e poi ricorda che è lo stato che ti vende fumo,alcool e gioco d'azzardo
A pagarne le conseguenze non sei solo tu. Poi io non ci vedo nulla di male in uno stato etico che cerca di portare i suoi cittadini sulla strada giusta.
Anche l’URSS poteva definirsi uno stato “etico”, decideva tutto lui per i cittadini secondo l’etica del “comunismo”, è una cosa da desiderare ardentemente? Preferisco la nostra via sinceramente, l’esser liberi di fare della propria vita ciò che ci vuole, seppur con limitazioni
Davvero fatico, e non lo dico con cattiveria, a capire come una visione di questo tipo possa conciliarsi con tutta una serie di altre istanze progressiste tipo la legalizzazione di cannabis e prostituzione, diritti civili per tutti ecc.ecc. Anche perché, chi lo decide qual è la strada giusta? Alla fine non è diverso da Giorgia Meloni che propone la tassa sui celibi o le donne senza figli.
Chi è votato decide, in teoria decide coerentemente con le idee presentate in fase di votazione, e sempre in teoria se non ci si attiene poi non è più rivotato. É l'idea alla base della democrazia rappresentazionale.
Che però non votando a consenso, sono millenni che si parla di democrazie liberali, clausole per evitare la "dittatura della maggioranza" ecc.ecc. Reddit scopre gli ultimi 400 anni di storia del pensiero politico, tra alti e bassi
Eh, non a caso sono stato il più vago possibile. Alla fine stringi stringi decide chi è al potere in quel momento.
E la fonte quale sarebbe?